IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 15 aprile 2021 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni, che, ai  sensi  dell'art.  15,  comma  5,  del  decreto
legislativo  citato  n.  1  del  2018,  resta  in  vigore  fino  alla
pubblicazione della nuova direttiva in materia; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 26  febbraio  2021
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 4 ottobre
2020 nel territorio  dei  Comuni  di  Andalo,  di  Arco,  di  Bleggio
Superiore, di Bocenago, di Borgo  Lares,  di  Bresimo,  di  Caderzone
Terme, di Caldes, di Carisolo, di Cavedine, di Cavizzana, di Cis,  di
Comano Terme, di Commezzadura, di Croviana, di Dimaro  Folgarida,  di
Drena, di Dro,  di  Fiave',  di  Giustino,  di  Ledro,  di  Livo,  di
Madruzzo,  di  Male',  di  Massimeno,  di  Mazzana,  di  Molveno,  di
Nago-Torbole, di  Ossana,  di  Peio,  di  Pellizano,  di  Pelugo,  di
Pinzolo, di Porte di  Strembo,  di  Rabbi,  di  Rumo,  di  Tenno,  di
Terzolas, di Tione di Trento,  di  Tre  Ville,  di  Vallelaghi  e  di
Vermiglio della Provincia autonoma di Trento, ed e'  stata  stanziata
la somma di euro 2.650.000,00 a valere sul  Fondo  per  le  emergenze
nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo  n.  1
del 2018; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Considerato che nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020 i citati  eventi
meteorologici hanno interessato anche il  territorio  dei  Comuni  di
Porte di Rendena, di Riva del Garda, di San Lorenzo Dorsino, di Sella
Giudicarie, di Spiazzo e di  Stenico,  della  Provincia  autonoma  di
Trento, causando una situazione di pericolo per  l'incolumita'  delle
persone; 
  Considerato, altresi', che  i  predetti  eventi  hanno  determinato
danni al patrimonio pubblico e privato ed alle infrastrutture viarie; 
  Viste le note della Provincia autonoma di  Trento  del  22  ottobre
2020 e dell'8 febbraio 2021; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi calamitosi in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24  del  citato
decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza, potendosi,  pertanto,  procedere  all'estensione  dello
stato di emergenza agli  ulteriori  territori  colpiti  dagli  eventi
meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 7, comma 1,  lettera  c)  e  dell'art.  24  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, gli effetti dello stato  di
emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del  26
febbraio 2021, sono estesi al  territorio  dei  Comuni  di  Porte  di
Rendena, di  Riva  del  Garda,  di  San  Lorenzo  Dorsino,  di  Sella
Giudicarie, di Spiazzo e di  Stenico,  della  Provincia  autonoma  di
Trento, colpito dagli eventi meteorologici  verificatisi  nei  giorni
dal 2 al 4 ottobre 2020. 
  2. Al comma 1 della delibera del  Consiglio  dei  ministri  del  26
febbraio 2021 le parole «Porte  di  Strembo»  sono  sostituite  dalla
parola «Strembo», la parola  «Mazzana»  e'  sostituita  dalla  parola
«Mezzana»  e  la  parola  «Pellizano»  e'  sostituita  dalla   parola
«Pellizzano». 
  3. Per l'attuazione dei primi interventi di cui all'art. 25,  comma
2, lettera b) del decreto legislativo 2 gennaio  2018,  n.  1,  nelle
more  della  valutazione  dell'effettivo   impatto   dell'evento   in
rassegna, si provvede a carico delle risorse stanziate  con  delibera
del Consiglio dei ministri del 26 febbraio 2021. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Draghi